Sviluppare e formare i leader di domani nel distretto biomedicale di Mirandola, il secondo per importanza al mondo dopo la Bay Area, perché possano affrontare e guidare i principali mutamenti che caratterizzeranno il Sistema Sanitario in Italia. E’ l’obiettivo di MAKE Master Advanced Kwnoledge Experience, rivolto ai manager delle aziende del distretto biomedicale, che prenderà il via la prossima settimana, venerdì 22 gennaio, grazie al contributo di due partner principali, che supporteranno Medtronic nello sviluppo del programma: la fondazione MaverX e il Tecnopolo Mario Veronesi Mirandola. Il master vedrà inoltre la partecipazione di PQE group.
Mirandola, leader in Europa e fra i primi al mondo nella produzione di materiali plastici monouso per impiego in campo medico e di apparecchiature ad alta tecnologia, diventa così il terzo hub, dopo Lecce e Napoli, che punta a creare una piattaforma attraverso cui veicolare, sviluppare e implementare la cultura biotecnologica, mettendo a fattor comune le esperienze accademiche e industriali per la creazione di valore nel settore healthcare, creando così un circuito di valore e una Community sul territorio tra docenti e studenti.
Il Master che partirà venerdì prossimo, 22 gennaio, sarà dedicato ai manager delle aziende del distretto, avrà una durata di 5 mesi e si chiuderà a maggio. Un percorso di formazione, ricerca e innovazione tecnologica per il benessere delle persone e la crescita della collettività che coniuga esperienza accademica e know-how imprenditoriale. La prima edizione del Master di Mirandola ha avuto grande successo sul territorio e partirà con 30 iscritti.
L’obiettivo è quello di facilitare la sinergia, il dialogo e la crescita puntando sulle forti potenzialità già presenti sul territorio.
Il percorso MAKE, giunto alla sua terza edizione, è una piattaforma unica nel suo genere, in grado di collegare le principali esigenze manageriali del settore biomedicale, integrandole in un programma didattico modulare, multidisciplinare, ad ampio spettro tematico. Un progetto che non si è fermato neanche in era Covid.
“Siamo orgogliosi di presentare il Master MAKE in un distretto così importante come quello di Mirandola che si è dimostrato centrale in un momento come questo, in cui le aziende del settore hanno svolto e svolgono un ruolo di primo piano. – dice Michele Perrino, Presidente e Amministratore delegato di Medtronic Italia – Consapevoli dell’importanza della formazione e della ricerca, attraverso il Master MAKE gli studenti avranno la possibilità di investire i prossimi cinque mesi in un progetto unico, per le modalità in cui i temi verranno trattati. Non impareranno solo nozioni, ma anche competenze, svilupperanno un nuovo mindset e avranno accesso a una rete dove potranno portare il proprio personale contributo per dare vita alla creazione di un innovativo ecosistema salute. E’ questo infatti l’obiettivo del nostro progetto Open Innovation Lab”.
“MAKE non solo è un corso di formazione molto qualificante, – spiega Francesca Veronesi, Presidente della Fondazione MaverX – ma un circuito di valore che mette in connessione persone di aziende grandi e piccole, esperti giovani e meno giovani, persone con competenze diversificate e complementari per creare scambio, opportunità di collaborazione molto oltre la fine del corso stesso. La nostra ambizione è di alimentare questo circuito virtuoso di imprese e di persone che si è costituito attraverso MAKE con nuovi progetti e iniziative con lo scopo di continuare ad arricchire il territorio, aumentare la capacità attrattiva del distretto e creare insieme delle strategie comuni per investire nell’innovazione, nella qualità e nella crescita delle persone del distretto di Mirandola”.
“A Mirandola abbiamo un distretto internazionale con un tecnopolo di eccellenza quanto mai in sintonia rispetto all’innovazione e ai bisogni per il futuro del settore healthcare. – dichiara Assessore Vincenzo Colla, assessore allo Sviluppo Economico e Green Economy, Lavoro, Formazione della Regione Emilia Romagna – “Un sistema di relazioni, di conoscenza e di ricerca per promuovere sviluppo e far crescere competenze e capacità. Con il Covid abbiamo imparato che non c’è economia che regge senza la sanità. Per questo, come abbiamo scritto anche nel Patto per il lavoro e per il clima, crediamo molto nella filiera della salute, di cui il distretto di Mirandola è parte importante, sicuri che diventerà sempre più strategica anche per creare imprese e lavoro di qualità“.