Fino al 17 giugno iniziative in 12 paesi europei per valorizzare e sensibilizzare la conoscenza dei dispositivi medici in Europa
E’ cominciata il 13 Giugno la Medtech Week, la settimana di eventi e attività volta a valorizzare e stimolare il dibattito sulle tecnologie mediche in tutta Europa. Assobiomedica aderisce anche quest’anno all’iniziativa, promossa da Medtech Europe, che coinvolge aziende e associazioni nazionali del settore dei dispositivi medici di 12 paesi Ue. Per l’Italia Assobiomedica ha organizzato oggi a Latina la quarta tappa di #InnovazionePerLavitaTour, un viaggio nella produzione, nella ricerca e nell’innovazione della Smiths Medical, azienda del settore dei dispositivi medici. L’obiettivo della visita è quello di scoprire una delle oltre 4mila aziende che in Italia ogni giorno lavorano per la tutela della salute dei cittadini, ma anche di avviare una riflessione sui cambiamenti che verranno per l’industria e per i pazienti europei con l’imminente approvazione dei nuovi Regolamenti sui dispositivi medici e medico-diagnostici in vitro, su cui l’Ue ha raggiunto l’accordo definitivo lo scorso 25 maggio. Al tour e al momento di confronto sulla nuova normativa hanno partecipato, tra gli altri, Giovanni La Via, Presidente Commissione ENVI; Sesa Amici, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Marcella Marletta, Direttore Generale dei Dispositivi Medici e del Servizio Farmaceutico del Ministero della Salute; Dario Pirovano, Senior Regulatory Adviser di Medtech Europe.
“L’iniziativa – ha dichiarato Daniela Delledonne, Presidente dell’Associazione Assobiomedicali di Assobiomedica – è importante non solo per comprendere fino in fondo quanta innovazione c’è in un dispositivo medico, ma anche per mostrare quanto le imprese del settore sono impegnate a garantire al meglio un elevato livello di qualità e di sicurezza per la salute dei cittadini. Sebbene la direttiva ancora oggi in vigore sia efficacie e valida, modernizzare l’attuale normativa europea per il nostro settore era una sfida necessaria soprattutto perché la legislazione, risalente agli anni ’90, andava adeguata alla significativa innovazione raggiunta dalle tecnologie mediche nell’ultimo ventennio. I regolamenti comporteranno senz’altro in una prima fase dei costi elevati per l’industria, che dovrà adeguarsi ai nuovi requisiti. Ci auguriamo – ha concluso – che, nonostante le difficoltà economiche in cui versano le nostre imprese tra spending review e tagli ai budget sanitari, continueremo a essere competitivi senza dover rinunciare alla presenza di prodotti innovativi sul mercato italiano”.
Il viaggio sulle strade dell’eccellenza biomedicale italiana sarà raccontato sui social network Instagram, LinkedIn e Twitter con gli hashtag #medtechweek e #InnovazionePerLaVitaTour.