Clariscience: Come impostare uno studio clinico nel contesto della progettazione di un dispositivo medico

Il Regolamento identifica l’indagine clinica come la fonte più rilevante e autorevole per la raccolta di dati clinici. La ISO 14155 è il documento più autorevole a cui far riferimento per garantire che le indagini cliniche dei dispositivi medici siano condotte in modo etico, sicuro e scientificamente valido

 

Vediamo quali sono le definizioni, gli ambiti di applicazione dell’indagine clinica, i riferimenti normativi, i requisiti e le regole per la pianificazione, l’approvazione, la conduzione e la documentazione delle indagini cliniche pre-commercializzazione e post-commercializzazione. La centralità della ISO 14155.

La norma ISO13485, relativa ai sistemi di gestione per la qualità delle aziende che operano nel settore dei dispositivi medici, prevede che, nel contesto della validazione di un progetto vengano condotte attività di valutazione clinica, come previsto dai requisiti regolamentari applicabili ossia, per l’Unione Europea, i requisiti del Regolamento (UE) 2017/745 e ss.mm.ii.. Tale regolamento prevede che i fabbricanti di dispositivi medici producano, raccolgano, analizzino e valutino in maniera continuativa i dati clinici relativi al proprio dispositivo per verificarne la sicurezza (assenza di rischi clinici non accettabili), la prestazione clinica (capacità di ottenere la destinazione d’uso dichiarata dal fabbricante) e i benefici clinici (impatti positivi sulla salute di un individuo) quando il dispositivo è utilizzato come previsto e prescritto nelle istruzioni per l’uso dello stesso. Il Regolamento prevede che i fabbricanti utilizzino diverse fonti di dati clinici e identifica l’indagine clinica come la fonte più rilevante e autorevole per la raccolta di dati clinici.

La definizione di indagine clinica

Per “indagine clinica” si intende qualsiasi indagine sistematica che coinvolga soggetti umani, condotta per valutare le prestazioni cliniche o l’efficacia e la sicurezza di un dispositivo medico per gli scopi e la popolazione a cui è destinato (vedi art. 2, punto 45 del Regolamento (UE) 2017/745).

Gli ambiti di applicazione dell’indagine clinica

Le indagini cliniche si distinguono, essenzialmente, in due categorie.

·       Indagini cliniche pre-commercializzazione

Queste indagini sono condotte prima che il dispositivo medico sia immesso sul mercato. La loro principale finalità è raccogliere dati clinici sufficienti per dimostrare la sicurezza e l’efficacia del dispositivo secondo i requisiti normativi e, quindi, ottenere la marcatura CE.

·       Indagini cliniche post-commercializzazione

Queste indagini si svolgono quando il dispositivo medico è già sul mercato e mirano a consolidare i dati già acquisiti,  ad aggiornare le informazioni sulla sicurezza e l’efficacia del dispositivo nel tempo e a continuare a confermarne l’accettabilità del rapporto rischio-beneficio.

I riferimenti normativi

Il quadro completo dei requisiti legali e normativi che devono essere rispettati per condurre indagini cliniche dei dispositivi medici nell’Unione Europea è fornito dagli articoli 62-80 e dall’Allegato XV del Regolamento (UE) 2017/745. Questi articoli stabiliscono i requisiti e le regole per la pianificazione, l’approvazione, la conduzione e la documentazione delle indagini cliniche pre-commercializzazione e post-commercializzazione. Inoltre, delineano gli obblighi e le responsabilità degli sponsor, dei fabbricanti e delle autorità competenti durante l’intero processo delle indagini cliniche. L’Allegato XV del Regolamento (UE) 2017/745, invece, è composto da tre capi:

  1. Requisiti generali: Esplicita i principi etici e metodologici che devono essere rispettati durante tutte le fasi dell’indagine clinica.
  2. Documentazione relativa alla domanda di indagini cliniche: Elenca la documentazione che deve essere inclusa nella domanda di indagine clinica.
  • Altri obblighi dello sponsor: Tratta approfonditamente le responsabilità e gli obblighi dello sponsor nella conduzione delle indagini cliniche.

Come si conducono le indagini cliniche?

La risposta a questa domanda è nella parte introduttiva del Regolamento stesso e, più precisamente, al punto 64:

“Le regole applicabili alle indagini cliniche dovrebbero essere in linea con le linee guida internazionali consolidate nel settore, come la norma internazionale ISO 14155:2011 «Indagine clinica dei dispositivi medici per soggetti umani — Buona pratica clinica», in modo da rendere più agevole l’accettazione al di fuori dell’Unione dei risultati delle indagini cliniche condotte nell’Unione come documentazione, nonché l’accettazione all’interno dell’Unione dei risultati delle indagini cliniche condotte al di fuori dell’Unione conformemente alle linee guida internazionali. Inoltre, le regole dovrebbero essere in linea con la versione più recente della dichiarazione di Helsinki dell’Associazione medica mondiale (WMA) sui principi etici per la ricerca medica che coinvolge soggetti umani.”

La norma ISO 14155 è una norma internazionale elaborata dalla International Organization for Standardization (ISO), una federazione mondiale di enti di normalizzazione nazionali.

Formalmente, essendo uno standard tecnico, la ISO 14155 ha carattere volontario, e non esiste alcun obbligo legale di rispettarla. Tuttavia, allo stato attuale, essa costituisce il documento più autorevole a cui far riferimento per garantire che le indagini cliniche dei dispositivi medici siano condotte in modo etico, sicuro e scientificamente valido.

Ecco perché è auspicabile che tutti i dati derivanti da indagini cliniche inclusi nella documentazione tecnica di un dispositivo siano raccolti e trattati in conformità, oltre a quanto prescritto dal Regolamento, anche alla ISO 14155.

Gli obiettivi della ISO 14155

Come riportato nella parte introduttiva della norma, la ISO 14155 tratta la progettazione, l’esecuzione, la registrazione e la dimostrazione delle indagini cliniche condotte su soggetti umani per valutare la prestazione clinica o l’efficacia e la sicurezza di dispositivi medici a fini regolamentari.

Essa specifica i requisiti generali destinati a:

  • tutelare i diritti, la sicurezza e il benessere dei soggetti umani (in linea con la dichiarazione di Helsinki);
  • assicurare la condotta scientifica dell’indagine clinica e la credibilità dei suoi risultati;
  • definire le responsabilità del promotore e dello sperimentatore principale;
  • assistere i promotori, gli sperimentatori e le altre parti coinvolte nell’organizzazione, nell’esecuzione e nella valutazione delle indagini cliniche dei dispositivi medici.

I contenuti principali della ISO 14155

All’interno della ISO 14155 sono presenti varie sezioni, tra cui quelle dedicate a:

  • Considerazioni etiche

Copre aspetti come la comunicazione col Comitato Etico, l’eventuale coinvolgimento di popolazioni vulnerabili e il consenso informato dei soggetti.

  • Pianificazione dell’indagine clinica

Dà indicazioni su come condurre la pre-analisi del rischio per i dispositivi medici oggetto di studio, spiega in che modo fornire la giustificazione per la progettazione dell’indagine clinica, riepiloga i documenti richiesti per la sua pianificazione (piano di indagine clinica, dossier per lo sperimentatore, moduli di rapporto dei casi), affronta i temi della gestione del monitoraggio, della selezione dei siti di ricerca e degli accordi tra le parti coinvolte.

  • Conduzione dell’indagine clinica

Fornisce linee guida e requisiti relativi all’inizio dell’indagine, al monitoraggio, alla gestione di eventi avversi e deficienze dei dispositivi, alla riservatezza dei dati, alla registrazione dei dispositivi sperimentali, al controllo dei dati e documenti, alla responsabilità dell’indagine e all’auditing.

  • Sospensione, interruzione e chiusura dell’indagine clinica

Dettaglia procedure e requisiti per determinare quando un’indagine clinica è completa e quando può essere sospesa o terminata prematuramente, illustra com’è possibile riprendere un’indagine clinica dopo una sospensione temporanea, indica le attività di chiusura di routine e sottolinea l’importanza della compilazione del rapporto di indagine clinica e del mantenimento della documentazione relativa all’indagine.

  • Responsabilità del promotore

Oltre ad esplicitare le responsabilità del promotore, fornisce linee guida e requisiti sulle procedure di gestione della qualità clinica da seguire durante lo svolgimento delle indagini cliniche.

  • Responsabilità dello sperimentatore principale

Chiarisce il ruolo e le responsabilità dello sperimentatore principale nell’ambito dell’indagine clinica.

Nella parte finale della norma, sono presenti delle utilissime appendici che forniscono dettagli pratici e operativi su specifiche tematiche:

  • Piano di indagine clinica (CIP);
  • Dossier per lo sperimentatore (IB);
  • Moduli di rapporto dei casi (CRF);
  • Rapporto di indagine clinica (CIR);
  • Documenti essenziali dell’indagine clinica;
  • Categorizzazione degli eventi avversi.