Report Incontro: Opportunità di mercato nell’Africa Sub Sahariana

L’incontro organizzato da Warrant Group presso il Tecnopolo di Mirandola ha riscosso molto interesse tra le aziende presenti, le quali stanno valutando di internazionalizzare il proprio business o di ampliare maggiormente un mercato già presente in alcune zone dell’Africa.

Rita Malavasi, Senior Consultant Divisione Internazionalizzazione e finanziamenti europei per Warrant Group ha tenuto a precisare “Lavoriamo solo con paesi in cui abbiamo un team in loco che possa occuparsi della parte esecutiva del progetto, avere persone presenti sul posto è un vantaggio sotto molti aspetti e non è assolutamente da sottovalutare!”

2A presentare la situazione dell’Africa Sub Sahariana è stata la Dottoressa Lindsay Zurba insieme al marito il Dottor Richard Zurba, nel dettaglio ci hanno illustrato quali sono le necessità imminenti in Africa: “In queste zone dell’Africa (Durban) c’è una forte necessità di tutti i beni di consumo, il costo della vita è molto più basso in Africa rispetto all’Europa. Bisogna trovare un modo per far arrivare farmaci nelle infrastrutture più remote con costi ragionevoli, c’è bisogno di formazione, vi sono molto studenti che vogliono diventare medici, abbiamo bisogno di fornire formazione a 90000 medici e 500000 infermieri, servono unità per anziani, infrastrutture per lungo degenti per facilitare il passaggio dopo le dimissioni dell’ospedale, c’è un maggiore bisogno di sicurezza ambientale, servono la strumentazione le apparecchiature, c’è bisogno di sostituire le apparecchiature obsolete e di prodotti farmaceutici e para farmaceutici”

proposta sanita“Stiamo per lanciare un nuovo sistema sanitario! Il 16 per cento solo ha un assicurazione – continua la Dottoressa Zurba –  la spesa sanitaria nel 2015 è stata di 11.3 miliardi ci vorranno 14 anni per l’attuazione dell’entrata in regime del sistema sanitario nazionale ma in questi 14 anni bisognerà aggiungere altri 18 miliardi per attuare questo sistema sanitario nazionale da oggi al 2025 con un aumento del 7% della spesa sanitaria!”