La prevenzione e la cura delle fratture nei pazienti oncologici allo stadio metastatico costituiscono un bisogno clinico di grande rilevanza sia a causa dell’alta frequenza con cui queste complicanze si verificano, che del forte impatto delle stesse sulla qualità di vita del paziente e sulla sua necessità di cure. Allo stato attuale, il tasso medio di guarigione della frattura patologica dell’osso metastatico è estremamente basso e gli approcci terapeutici standard non consentono di ottenere la ricostituzione del tessuto osseo ed il trattamento locale del tumore.
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