Parte in Emilia-Romagna il viaggio di Confindustria Dispositivi Medici per raccontare il valore economico e sociale del settore nell’anno del 40esimo anniversario dell’Associazione.
L’appuntamento è il 21 maggio, dalle 11.00 alle 13.00 – presso l’Auditorium di Confindustria Emilia Area Centro, Modena – con l’evento “Emilia-Romagna: territorio di eccellenza e innovazione nel settore dei dispositivi medici”, organizzato in collaborazione con Confindustria, Confindustria Emilia-Romagna, Confindustria Emilia Area Centro e Biomedical Valley.
“Siamo molto orgogliosi – ha dichiarato Nicola Barni Presidente di Confindustria Dispositivi Medici – di poter dare avvio al nostro progetto ‘Insieme per un Paese in salute’ proprio dall’Emilia-Romagna, territorio fortemente simbolico dell’eccellenza industriale e sanitaria italiana con il distretto di Mirandola, il più importante d’Europa. Sarà un momento di confronto e dialogo con gli stakeholder del mondo della salute, le istituzioni e le testimonianze di chi, ogni giorno, contribuisce con passione al progresso delle tecnologie mediche. Un’occasione per raccontare la storia e il futuro delle nostre imprese, condividere idee e costruire visioni comuni per potenziare un settore che è leva strategica per la crescita del Paese. Oggi, più che mai, è indispensabile valorizzare il ruolo dei dispositivi medici nel garantire una sanità moderna, efficiente e vicina alle persone, promuovendo l’innovazione, la qualità e la competitività che rendono l’Italia un punto di riferimento a livello globale nel settore della salute”.
Dopo i saluti di apertura di Confindustria Emilia Centro portati da Marco Fantoni, Presidente Filiera Salute e di Nicola Barni, Presidente Confindustria Dispositivi Medici, la Direttrice Centro studi Confindustria Dispositivi Medici, Valeria Glorioso, presenterà i dati sull’impatto che la filiera dei dispositivi medici ha in regione.
Sarà poi la volta della visione delle imprese con gli interventi di Alessandro Pellegrino di B. Braun, Franco Poletti di LivaNova, Luciano Fecondini di Medica, Marcello Bergamini di Ghimas.
Antonio Santoro, Presidente della Fondazione Società Italiana di Nefrologia, e Gaetano Gargiulo, Professore ordinario di Cardiochirurgia – Università Alma Mater Studiorum di Bologna dialogheranno sul valore delle tecnologie mediche nella pratica clinica.
Infine, Guido Beccagutti, Direttore generale Confindustria Dispositivi Medici insieme a Stefano Cavedagna, Membro del Parlamento UE, Gruppo ECR; Vincenzo Colla, Vicepresidente con delega a Sviluppo economico e green economy, Energia, Formazione professionale, Università e ricerca della Regione; Massimo Fabi, Assessore alle politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna; Francesco Saverio Mennini, Capo Dipartimento della programmazione dei dispositivi medici del farmaco e delle politiche in favore del Servizio sanitario nazionale, Ministero della Salute arricchiranno il dibattito sul tema delle politiche industriali e sanitarie per il settore.
Le conclusioni saranno affidate a Gian Carlo Muzzarelli, Presidente IV Commissione, Politiche per la salute e Politiche sociali, Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna; Valentino Valentini, Viceministro MIMIT con delega all’internazionalizzazione e Nicola Barni, Presidente Confindustria Dispositivi Medici.
La moderazione è affidata a Luciana Cavina, giornalista del Corriere di Bologna – Corriere della sera.