«Esprimiamo grande soddisfazione per la scelta di Baxter che ha selezionato il sito di Medolla per la creazione di un centro di eccellenza mondiale per la produzione di dispositivi medici all’avanguardia per le terapie renali – hanno dichiarato i sindaci di Medolla e Mirandola Filippo Molinari e Maino Benatti – ricordando che soltanto nel 2010, quando lo stabilimento medollese era di proprietà della multinazionale svedese Gambro, si rischiarono 450 posti di lavoro. Oggi possiamo dire che il lavoro di un intero territorio, istituzioni, cittadini, sindacati, lavoratori, manager viene premiato, con l’insediamento di una realtà che porterà benefici a tutta la Bassa. Dopo il sisma del 2012 – proseguono i sindaci – l’Area Nord ha continuato la propria crescita non solo nel settore biomedicale ma anche nel metalmeccanico con interessanti progetti di sviluppo di varie imprese. Seguiremo quindi con molto interesse e grande attenzione questa evoluzione di Baxter che conferma ancora una volta la dinamicità del nostro distretto biomedicale e del suo indotto».