Oggi parliamo di Sicurezza delle scaffalature e loro verifiche!
Negli anni ’80 e ’90, l’intensificarsi dell’automazione e l’aumento dei sistemi di stoccaggio hanno evidenziato criticità strutturali, con incidenti che hanno sottolineato la necessità di regole più severe. Questi eventi hanno spinto enti e istituzioni a definire linee guida per la sicurezza delle scaffalature, dando vita a una normativa in costante evoluzione nel panorama italiano 🇮🇹.
Con l’entrata in vigore del D.Lgs. 81/2008 – il Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro – si è sancito l’impegno a garantire la sicurezza in tutti gli ambienti lavorativi, incluse le strutture di stoccaggio. Successivamente, la diffusione di standard tecnici come la UNI EN 15635 ha affinato i criteri per l’installazione, il controllo e la manutenzione delle scaffalature, stabilendo modalità di verifica periodica per assicurarne stabilità ed efficienza.
Le verifiche, affidate a personale qualificato, sono fondamentali per:
• Controllare l’integrità strutturale e il corretto ancoraggio delle scaffalature
• Rilevare segni di usura o danni che potrebbero compromettere la sicurezza
• Prevenire incidenti gravi e garantire la continuità operativa dell’azienda
Il mancato rispetto di tali obblighi non solo aumenta il rischio di crolli e infortuni, ma espone l’azienda a sanzioni amministrative e, in caso di incidente, a responsabilità penali e civili.
Investire nella sicurezza delle scaffalature significa proteggere il patrimonio aziendale e la vita dei lavoratori. Assicurati che le tue strutture siano conformi alle normative vigenti: un controllo periodico è la chiave per prevenire rischi e garantire ambienti di lavoro sempre sicuri.
Hai già verificato la sicurezza delle tue scaffalature?
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