Il mega capannone dell’ex Finservice, situato nella zona industriale di Villafontana (Vr) e inutilizzato dal fallimento della ditta dichiarato nel 2009, tornerà presto ad essere produttivo. Vi si insedierà la «Fresenius Kabi Italia srl», azienda multinazionale specializzata in farmaci e tecnologie per infusione, trasfusione e nutrizione clinica per la cura dei pazienti critici o affetti da malattie croniche. La società con sede amministrativa a Isola della Scala intende infatti trasferire il suo centro logistico che si trova a Vallese. Il fabbricato occupato attualmente è diventato stretto e non ci sono possibilità di ampliamenti. Da qui l’esigenza di cercare una nuova struttura, che è stata individuata nella frazione di Bovolone, in via Enzo Ferrari.
Il lotto di 30mila metri quadrati ha bisogno però di espandersi sul retro per ulteriori 19mila metri quadrati allo scopo di realizzare un adeguato spazio di manovra e di sosta per i numerosi tir che arrivano per il carico e lo scarico dei prodotti farmaceutici. Il capannone di oltre 3mila metri quadrati è considerato invece idoneo per dimensioni e caratteristiche. Dopo il trasferimento, la società leader nel settore farmaceutico prevede inoltre un incremento occupazionale stimato in una ventina di nuove assunzioni. Per l’ampliamento è stato necessario predisporre una variante al Prg perché il terreno sul retro dell’insediamento era classificato come agricolo. L’istanza per l’ampliamento dell’attività produttiva della «Fresenius Kabi Italia» è stata presentata dalla Palladio Leasing spa di Vicenza proprietaria dell’immobile.
Per la prima volta è stata seguita per la pratica edilizia una procedura digitale: tutto è passato infatti dal portale istituzionale «impresainungiorno» e i tempi si sono accorciati di molto. La domanda è stata presentata a metà luglio e c’è già l’ok della conferenza dei servizi che si è riunita a Verona il 15 settembre. Manca il nulla osta del consiglio comunale che arriverà nelle prossime settimane. Il capannone potrebbe diventare operativo prima di Natale. Il progetto è stato apprezzato dai tecnici di Regione, Provincia e Comune perché prevede una vasca di laminazione contro gli allagamenti, che va ad aggiungersi alle altre due già realizzate ai margini della zona industriale di Villafontana quando vennero eseguiti i lavori di urbanizzazione. Una scelta, quest’ultima, che si sta rivelando lungimirante visti i pericoli di allagamenti a seguito delle cosiddette «bombe d’acqua».
Fonte: L’Arena