CONFINDUSTRIA DISPOSITIVI MEDICI E LEGACOOPSOCIALI INSIEME PER SVILUPPARE I SERVIZI SOCIOSANITARI SUL TERRITORIO ITALIANO
Firmato il protocollo che punta alla creazione di sinergie per servizi socio sanitari e assistenziali più efficienti e al passo con le esigenze dei pazienti
Ottenere sinergie per erogare servizi che mirino a ottimizzare l’offerta attuale nell’assistenza socio sanitaria e siano in grado di recuperare risorse da reinvestire nell’offerta. Questi gli obiettivi principali del protocollo siglato da Confindustria Dispositivi Medici, Federazione di Confindustria che rappresenta le imprese dei dispositivi medici e Legacoopsociali, l’Associazione Nazionale che raggruppa le cooperative e le imprese a margine del workshop “Innovazione nell’offerta dei servizi per la domiciliarità: nuove partnership pubblico privato” nell’ambito del Forum Risk Management.
Di fronte all’aumento dei cittadini che richiedono prestazioni socio sanitarie, a una loro crescente complessità data anche dall’incremento dei pazienti con più patologie, e alla modifica dei fabbisogni che ha visto spostare i trattamenti offerti dal sistema di welfare dal presidio ospedaliero al domicilio è fondamentale che i servizi siano sempre più coordinati, integrati tra loro e vicini alle esigenze delle persone. Il protocollo mira, infatti, all’efficientamento e alla sostenibilità dei servizi sociosanitari per liberare risorse umane e finanziarie da reinvestire nel sistema, attraverso una serie di azioni pratiche.
In particolare, prevede la definizione di un sistema di classificazione dei servizi offerti attraverso una piattaforma informatica congiunta, per ottenere una più efficiente mappa dello stato dell’arte in termini di offerta, la condivisione del patrimonio informativo disponibile relativo alla domanda socio assistenziale e l’analisi dei fabbisogni per trecciare modelli dell’evoluzione della domanda e formulare proposte ai soggetti istituzionali. A questi obiettivi saranno aggiunti percorsi formativi specifici che possono contribuire a rendere i sistemi più capaci di rispondere ai cambiamenti in atto nel mondo dell’assistenza sociosanitaria.
“Siamo orgogliosi di questo accordo che rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra mondo imprenditoriale e cooperativo e sottolinea l’indispensabilità dei servizi nella pratica quotidiana di assistenza domiciliare – ha dichiaratoFabio Faltoni, Presidente dell’Associazione Servizi e Telemedicina di Confindustria Dispositivi Medici. In questa direzione va anche la nascita all’interno di Confindustria Dispositivi Medici di Home and Digital Care, associazione che raccoglie le imprese fornitrici di servizi per la cura e l’assistenza delle persone a livello territoriale e domiciliare e che, forte del proprio know how, si pone l’obiettivo di contribuire in modo determinante allo sviluppo di un sistema socio sanitario e assistenziale più efficiente nella convinzione che l’industria debba sempre più rispondere alle esigenze dei pazienti con una offerta all’altezza delle diverse situazioni sanitarie in cui si trovano – ha concluso Faltoni.
“Universalità, equità, accessibilità, qualità e appropriatezza dei servizi di cura – ha dichiaratoEleonora Vanni, Presidente nazionale di Legacoopsociali – è sulla condivisione di questi obiettivi che si basa l’accordo di collaborazione tra imprese profit e non profit che sperimenterà progettazioni integrate e innovative per un welfare della sostenibilità economica e sociale”