Silicone & Specialties: “Perché utilizzare il silicone nei dispositivi medicali?”

Cosa rende così speciale questo prezioso materiale?

Quali le proprietà che lo contraddistinguono?

Il silicone è un polimero inorganico basato sulla catena molecolare silicio-ossigeno-silicio e gruppi funzionali organici legati agli atomi di silicio: questa peculiarità lo rende del tutto differente da altri polimeri, tanto da essere stato definito come “l’anello mancante tra la chimica organica e inorganica”.

Grazie alla sua struttura chimica, il silicone presenta caratteristiche e proprietà che si trasformano in vantaggi importanti in ogni tipo di applicazione.

✔️ Atossicità ed inerzia chimica

La struttura polimerica del silicone (-Si-O-Si-) lo rende intrinsecamente stabile e poco reattivo con i fluidi corporei, quali il sangue ed i liquidi interstiziali, ed i tessuti.

Questo riduce al minimo la degradazione del materiale e il rilascio di sottoprodotti che potrebbero indurre una risposta sistemica avversa (es. tossicità, reazioni allergiche).

✔️ Facilità di lavorazione

Può essere lavorato in forme estremamente complesse, mantenendo morbidezza, elasticità e comfort anche dopo lunghi periodi d’impianto. Il silicone presenta un’elevata capacità di allungamento i cui valori dipendono dalla specifica formulazione della mescola e dai processi di produzione e reticolazione.

✔️ Resistenza ad alte temperature e facilità di sterilizzazione

Il silicone può essere sterilizzato con tutti i metodi principali (autoclave, ossido di etilene, raggi gamma) senza degradarsi o rilasciare sostanze nocive, garantendo sicurezza e igiene in ogni condizione d’uso.

✔️ Eccellente isolamento elettrico

Il silicone è un materiale non conduttivo e mantiene le proprietà dielettriche anche ad alte temperature, risultando ideale anche per dispositivi elettronici.

✔️ Superficie antiaderente

La superficie liscia e idrorepellente del silicone riduce l’adesione di batteri, abbassando il rischio di infezioni.

✔️ Stabilità a lungo termine

Una delle ragioni chiave per la diffusa adozione del silicone in ambito biomedicale è la sua eccellente stabilità a lungo termine. Questa proprietà si manifesta nella sua notevole resistenza alla degradazione, consentendo ai dispositivi impiantati di mantenere le proprie caratteristiche funzionali e di biocompatibilità per periodi prolungati, spesso per tutta la vita del paziente. Nel contesto delle protesi articolari, ad esempio, la stabilità del silicone assicura che gli inserti mantengano la loro integrità meccanica sotto carico continuo, mentre nei sistemi di rilascio farmacologico impiantabili, essa garantisce la stabilità del farmaco incapsulato e un profilo di rilascio prevedibile nel tempo.

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