agi.it
Nasce in Italia, a Pisa, la prima palestra mondiale dei robot indossabili, uno spazio dove i pazienti affetti da patologie neurologiche gravi come l’ictus, potranno seguire programmi personalizzati per riabilitare gli arti superiori. E’ l’obiettivo di un nuovo progetto di ricerca – il suo nome e’ “Ronda” – coordinato dall’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in particolare, dal prof. Silvestro Micera, coadiuvato dal prof. Nicola Vitiello dello stesso Istituto e dal prof. Antonio Frisoli dell’Istituto TeCIP (Tecnologie della Comunicazione, Informazione, Percezione), sempre della Scuola Superiore Sant’Anna. Altri partner sono l’Unita’ di Neuroriabilitazione dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana (responsabile Dott. Carmelo Chisari); l’Istituto di Neuroscienze del Cnr, a Pisa (responsabile Matteo Caleo); Ausl Toscana Nord Ovest (Ospedale della Versilia, responsabile Federico Posteraro) e riabilitazione dell’ area pisana (responsabile Dott.ssa Cristina Laddaga), coinvolti come sottocontraenti della Scuola Superiore Sant’Anna.
Al progetto collaborano due spin off della Sant’Anna, attive nel settore biomedicale e della riabilitazione: Humanware e Wearable Robotics. “Ronda”, acronimo di “RObotica indossabile personalizzata per la riabilitazioNe motoria Dell’arto superiore per i pAzienti neurologici”, ha una durata di 24 mesi, con un termine previsto per la primavera 2018, ed e’ stato finanziato in larga parte, con un milione di euro circa, a fronte di un costo totale di un milione e 700mila euro – dalla Regione Toscana, nell’ambito del Programma attuativo regionale Fas (Fondo aree sottoutilizzate) 2007-2013, nella Linea di azione del Bando Salute 2014 per il Sostegno alla realizzazione di progetti di ricerca in materia di qualita’ della vita, salute dell’uomo, biomedicale, industria dei farmaci innovativi. “Con professionalita’ e innovazione – spiega il coordinatore Silvestro Micera – il progetto ‘Ronda’ pone le basi per creare un polo clinico regionale di eccellenza, unico in Italia, garantendo alla Toscana una posizione di avanguardia nel campo della riabilitazione motoria post-ictus a livello nazionale ed internazionale”. Nel corso del progetto una palestra con robot indossabili sara’ collocata presso l’Unita’ di Neuroriabilitazione dell’Ospedale di Cisanello (Pisa), e un’altra presso l’ospedale Versilia, a Viareggio.