Pulin, Confimi Industria Sanità: “Le PMI del settore salute hanno vissuto la pandemia a due velocità”

Si terrà il 2 e 3 luglio 2021 al Centro Congressi Palaexpo di Veronafiere la seconda edizione di Innovabiomed, il network place per l’innovazione biomedica. L’evento, organizzato da Veronafiere in collaborazione con distrettobiomedicale.it., si svolgerà totalmente in presenza, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid.

 

Il programma della due giorni prevede convegni, tavole rotonde, workshop e un’area business con la presenza di aziende altamente innovative. 20 gli appuntamenti in calendario con oltre 100 relatori fra i massimi esperti del settore, dal campo della ricerca a quello della produzione.

Queste le parole di Massimo Pulin, presidente Confimi Industria Sanità: “Al contrario di quanto si è potuto pensare in piena emergenza covid, le piccole e medie imprese che operano nel settore salute e sanità, al pari di altri comparti, hanno vissuto la pandemia a due velocità: c’è infatti chi ha subito una battuta d’arresto, un forte rallentamento perché opera nel campo dei dispositivi orto protesici, servizi alla persona, centri di fisio chinesi terapia, poliambulatori, fornitori dei dispositivi per sale operatorie, non inseriti per necessità e per contingenza a quelli considerati “salva vita” e chi ha collaborato attivamente al superamento dell’emergenza fornendo costante assistenza a pazienti e strutture sanitarie andando perfino a supportare il SSN lì dove le lacune sono state acuite dall’emergenza sanitaria stessa. Innovabiomed è il primo appuntamento per tornare a fare squadra, di più networking. Le relazioni non sono infatti importanti solo per una questione di opportunità di business ma sono lo strumento che lega a doppio filo impresa e ricerca. Le sinergie con le università, con gli incubatori, con i finanziatori. Lì dove la costante innovazione tecnologica, di prodotto o di processo, è alla base di un lavoro di qualità che contraddistingue da sempre le nostre pmi. Ed è per questo che Confimi Industria Sanità ha scelto di esserci e di farlo come partner, per far toccare con mano il valore aggiunto di una rete che non è solo fatta di numeri”.