Dopo gli anni difficili seguiti al terremoto del 2012 l’azienda biomedicale della Bassa modenese può guardare al futuro con ottimismo: entro l’estate il capitale sociale sarà notevolmente aumentato e verranno sviluppati nuovi accordi commerciali con l’estero.
una delle aziende simbolo della rinascita della Bassa modenese dopo il devastante terremoto del 2012 è finalmente pronta a ripartire con nuovo slancio: la Tecnoline s.r.l., storica azienda di Concordia attiva nel settore biomedicale (prima azienda al mondo a produrre un dispositivo in grado di trasportare in sicurezza i pazienti contagiati dal virus Ebola), ha infatti ottenuto l’omologa del concordato preventivo in continuità presentato ai propri creditori davanti al Tribunale di Modena.
L’omologa del concordato preventivo in continuità apre inoltre le porte al prossimo ingresso nel capitale sociale di Tecnoline del fondo “Invest in Modena”, facente capo al fondo di investimento Gradiente S.p.A., secondo un programma connesso alla fase esecutiva del concordato preventivo che troverà piena realizzazione entro l’estate attraverso un rilevante apporto di capitale a supporto dello sviluppo industriale della società.
“Questo importante risultato è stato raggiunto in primo luogo grazie all’impegno, alla fiducia ed alla tenacia dei nostri dipendenti, che voglio sentitamente ringraziare – dichiara con soddisfazione Stefano Provasi, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Tecnoline – così come ringrazio i fornitori ed i clienti, che ci hanno permesso di proseguire l’attività durante l’intero percorso della procedura concordataria senza nemmeno un giorno di interruzione del lavoro. Ciò ha permesso di conservare inalterati i livelli occupazionali futuri per tutti i 40 dipendenti dell’azienda e di conseguire un aumento progressivo del fatturato (oggi attestato a circa 3 milioni di euro), in linea con le previsioni del piano industriale triennale presentato ai creditori”.
Advisor dell’operazione complessiva è lo Studio MBL Pro di Modena, che grazie all’apporto dell’avvocato Nicola Milano e dei dottori Commercialisti Federico Bacchiega e Matteo Luppi ha saputo curare tutti gli aspetti di natura giuridico-legale ed economico-finanziaria.
“Tecnoline sarà affiancata dai professionisti dello Studio MBL Pro – che ringrazio per l’eccellente professionalità dimostrata – anche durante l’esecuzione del piano industriale” aggiunge ancora Stefano Provasi, “nell’ottica di supportare l’attività dell’azienda ed accompagnarla nel percorso di sviluppo. Entro il 2019 svilupperemo nuovi accordi commerciali con clienti esteri di cui sono già poste ottime basi, ed attiveremo un piano di nuove assunzioni di personale per strutturare in maniera sempre più efficiente la nostra società”.