Undici donne e nove uomini, età media 30 anni, che dopo avere trascorso 40 giornate in aula, hanno varcato le porte delle aziende offrendo assistenza e consulenza legale in materie strategiche come la valorizzazione di brevetti, la proprietà industriale e le procedure doganali. Si tratta di Alessandro Badiali, Cecilia Borelli, Matteo Benetti, Sara Morselli, Paolo Barani, Carolina Sovera, Giuseppe Cigarini, Giovanni Bellei, Federica Giannini, Paolo Polastri, Guido Barbolini, Elena Tinti, Ottavia Malagoli, Valentina Zanni, Riccardo Paolini, Meri Baraldi, Vittorio Saguatti, Pamela Consoli, Giovanna Albicini, Benedetta Contini.
Il percorso formativo, il primo nel genere mai sviluppato, è stato istituito dal Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Modena e realizzato con il supporto della Fondazione Democenter-Tecnopolo Mario Veronesi di Mirandola (TPM).
Alla cerimonia oltre ai giovani avvocati che hanno partecipato, tra gli altri, Daniela Dondi, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Modena, Cecilia Barilli, vice presidente della Cassa Forense di Modena, Cosimo Quarta, segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, Giuseppe Pulvirenti del Tecnopolo Mario Veronesi, Luciana Serri, consigliera regionale, Alessandro Ragazzoni, vice sindaco Comune di Mirandola e diversi rappresentanti delle aziende che hanno ospitato i partecipanti.
È la prima volta in assoluto che l’Ordine degli Avvocati di Modena organizza un corso specialistico di questa natura: “L’idea nasce dalla volontà di offrire da un lato nuove prospettive e competenze ai giovani colleghi e dall’altro di mettere a disposizione nuove “specializzazioni” in un settore fortemente strategico per la provincia modenese – spiega Daniela Dondi, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Modena – Tramite il Comitato Pari Opportunità abbiamo così partecipato ad un bando di Cassa Forense che ci ha permesso di strutturare un percorso formativo di elevato spessore, grazie anche al coinvolgimento di docenti di chiara fama”.