Anche quest’anno la Camera di Commercio mette a disposizione delle MPMI (Micro, Piccole e Medie Imprese) contributi a fondo perduto per realizzare programmi di internazionalizzazione in grado di favorire l’avvio e lo sviluppo del commercio estero o la diversificazione degli sbocchi commerciali.
Prevede contributi a fondo perduto per le imprese che intendono avviare o rafforzare la loro presenza all’estero
Domande dal 4 al 13 aprile 2022, ma già precompilabili online.
L’iniziativa assume oggi un rilevante significato: con il conflitto in Ucraina lo scenario internazionale ha subito un repentino mutamento e l’attività commerciale deve trovare nuove strade.
Per questo diventa sempre più importante sostenere le imprese nella riorganizzazione di questi processi al fine di mantenere la competitività internazionale, dopo il record di export conseguito nel 2021.
Nello specifico, gli ambiti finanziati dal bando riguardano: percorsi di rafforzamento della presenza all’estero e sviluppo di canali e strumenti di promozione estera, a partire da quelli innovativi basati sulle tecnologie digitali.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 70% della spesa sostenuta, con un massimale di euro 7.500. Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250.
È previsto un importo minimo di investimento pari ad euro 5.000. Le risorse complessive a disposizione per l’intervento sono pari a 100 mila euro.
Sono ammissibili le spese sostenute dal 1/1/2022 al 31/12/2022 per:
L’agevolazione è concessa in base al regime “de minimis” e non è cumulabile con altri interventi agevolativi per gli stessi costi ammissibili.
Beneficiari dei contributi sono le imprese di tutti i settori economici che rientrino nella definizione di micro, piccola e media impresa data dalla normativa comunitaria recepita a livello nazionale.
Le domande di contributo possono essere inviate in modalità telematica dal 4 al 13 aprile 2022, con possibilità di precompilazione online a partire dal 28 marzo 2022.
Le domande verranno finanziate in base all’ordine cronologico di ricezione della pratica telematica da parte della Camera di commercio di Modena, previa verifica di ammissibilità e fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
L’impresa dovrà successivamente inviare la rendicontazione delle spese sostenute entro il 31 gennaio 2023.