Nuova importante tappa del programma di espansione internazionale per Bellco, società leader nei sistemi per l’emodialisi e la depurazione extracorporea del sangue, che rafforza ulteriormente la sua posizione nei mercati emergenti
Bellco annuncia di essere stata scelta dal governo keniota come partner strategico nel settore dialisi nell’ambito del programma di ammodernamento su larga scala del sistema sanitario del Kenya. Il progetto – completamente finanziato dal governo keniota attraverso il proprio Ministero della Salute – è il più grande ed importante mai realizzato in Africa. Definito come MES (Managed Equipment Services), il progetto è finalizzato ad assicurare il miglioramento continuo dei servizi sanitari per i 46 milioni di cittadini kenioti ed aumentare le possibilità di accesso degli stessi ad un sistema sanitario di qualità. Il MES prevede un investimento totale di 420 milioni di dollari per i prossimi 10 anni, con particolare attenzione a 5 settori strategici del sistema sanitario keniota: dialisi, sala operatoria, strumenti e macchinari di sterilizzazione, terapia intensiva (ICU), radiologia. Oltre 23 milioni sono stati destinati all’ammodernamento del settore dialisi. Bellco, con la cooperazione del suo partner locale, provvederà alla fornitura di apparecchiature per dialisi, impianti di osmosi e materiali di consumo per ciascuno dei 47 centri interessati. Oltre a fornire tecnologia e macchine per dialisi, Bellco è anche fortemente impegnata nel supportare programmi di training ed educazionali finalizzati ad accrescere le competenze locali. “Siamo molto soddisfatti della scelta compiuta dal governo keniota,” dichiara il Presidente di Bellco Luigi Sala. “Riteniamo che le competenze, il know-how e la ricerca scientifica di Bellco potranno contribuire in maniera significativa allo sviluppo del sistema sanitario keniota. Si tratta di un’ulteriore conferma della validità del processo di internazionalizzazione, anche verso i paesi emergenti, che da tempo l’azienda sta perseguendo ed in cui crediamo fortemente. Questo importante successo in Kenya si aggiunge alla forte crescita che stiamo conseguendo sul mercato cinese, su cui siamo presenti direttamente, ed in cui puntiamo a raggiungere i 17 milioni di euro nel 2015 con una crescita attesa del 50% rispetto al 2014.”