Roma, 21 novembre 2014 – Tempi di pagamento entro 30 giorni per gli acquisti effettuati da alcune Asl lombarde e la possibilità per tutti gli attori del sistema, ovvero strutture ospedaliere e fornitori, di verificare l’efficacia della fatturazione elettronica e migliorarne le eventuali imprecisioni. Questi gli obiettivi della sperimentazione sulla fatturazione elettronica, avviata dalla Regione Lombardia in questi giorni, al momento in sei aziende ospedaliere: Crema, Lodi, Vimercate, Monza, Como e Seriate.
“La Lombardia è una delle Regioni più attente ai tempi di pagamento – ha dichiarato il Presidente di Assobiomedica, Stefano Rimondi -, che sono in media di 78 giorni, ma con performance anche di 58 giorni come per l’Ospedale Luigi Sacco di Milano, che il nostro Centro Studi ha inserito a settembre tra le cinque migliori strutture per velocità di liquidazione delle fatture. Questa iniziativa va nella direzione giusta, ovvero un’ulteriore riduzione dei tempi di pagamento delle strutture sanitarie”.
“Ci auguriamo che questa sperimentazione, frutto del Protocollo di intesa sottoscritto dalla Regione e Assobiomedica per favorire la promozione della fatturazione elettronica e del codice dei pagamenti responsabili, serva per testare meglio il sistema prima che venga messo a regime. Siamo quindi soddisfatti – ha concluso Rimondi – che la Lombardia abbia voluto fare da capofila. Si tratta di un modo serio e affidabile per ottimizzare gli strumenti a disposizione della pubblica amministrazione”.
fonte: comunicato stampa Assobiomedica