Il payback sui dispositivi medici (con il termine per il pagamento alle Regioni entro il 9 settembre) continua a suscitare forte preoccupazione tra le imprese e a richiedere attenzione da parte delle istituzioni. Da un lato le aziende denunciano le difficoltà generate dal provvedimento, dall’altro la Regione Emilia-Romagna prosegue il confronto con il settore per valutare possibili soluzioni.
Michele Colaci, presidente di Confapi Salute, Università e Ricerca, ha espresso con chiarezza la posizione delle imprese nell’incontro con la Regione che si è tenuto oggi: “Il payback è un provvedimento iniquo, che danneggia gravemente le imprese, soprattutto le piccole e medie. Nonostante tutte le forze politiche lo abbiano definito tale, non hanno fatto nulla per abrogarlo”.
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