Allarme payback sul Corriere della Sera

“Sviluppiamo tecnologie che salvano la vita, ma siamo condannati all’estinzione.” Così Mattia Bellaviti, AD Estor, descrive l’impatto sull’azienda “200 mila euro di utile annuo e tra i 500 mila euro e 1,3 milioni di perdita causata dal payback. Se ci costringeranno a pagare, Estor chiuderà.”

Oliviero Pelosini, AD B. Braun Group, spiega il punto di vista di un grande gruppo presente in Italia da più di cento anni: “Pagare per noi significa rinunciare a crescere. Dal 2019 investiamo meno in ricerca e sviluppo per far fronte ai rimborsi”.

Questa iniqua misura colpisce le aziende di dispositivi medici ma le sue conseguenze piovono a cascata sull’intero SSN e sul sistema Paese dal punto di vista sanitario, economico e sociale. Un intervento da parte delle istituzioni è indispensabile.” Le parole del presidente Nicola Barni lo ribadiscono “Questo capitolo non può chiudersi con la manovra. Mette a rischio migliaia di lavoratori e i macchinari negli ospedali”.

Leggi l’articolo di Sara Tirrito: Corriere.it