DBM Innovation Report, intervista a Franco Lico, AD di Cobraplast

Quello della produzione dei materiali è un tema fondamentale per le aziende biomedicali, tali materiali nascono e si sviluppano anche in contesti multidisciplinari.

Per il nostro DBM Innovation Report abbiamo intervistato Franco Lico, Amministratore Delegato di Cobraplast, azienda con sede a Leini, nella provincia torinese, specializzata nell’ingegnerizzazione e nella produzione di componenti in tecnopolimeri.

 

Qual è il core business della Vostra azienda? A chi vi rivolgete?

Cobraplast è un’azienda industriale fondata nel 1999, specializzata nello stampaggio ad iniezione di materiale plastico ad alte prestazioni.

La missione di Cobraplast è quella di proporsi come azienda di problem solving, operando nei settori applicativi dei tecnopolimeri partendo dall’analisi delle esigenze dei clienti.

Grazie alla pluriennale esperienza del proprio personale, l’azienda è in grado di offrire ai propri clienti soluzioni tecniche avanzate ed innovative, migliorando le prestazioni del prodotto (es: metal replacement) e abbattendone i costi.

Cobraplast è una società in grado di progettare, prototipizzare e produrre tecnopolimeri avanzati per alcuni settori strategici quali automotive, imballaggi con materiali biodegradabili per alimenti, dispositivi medici e per altri diversi mercati industriali complementari.

 

Quali sono gli ultimi prodotti/servizi innovativi che avete proposto sul mercato?

La ricerca, l’innovazione e la sperimentazione continue sono caratteristiche peculiari dell’approccio della Società. Cobraplast è leader a livello mondiale nel settore automotive per la progettazione e lo sviluppo di componenti dei motori elettrici per auto.

Con nota azienda europea abbiamo studiato, sviluppato e proposto materiali (tecnopolimeri) ad alta conduttività termica atti ad aumentare la potenza del motore ed eliminare il calore sviluppato durante la rotazione del rotore nel motore elettrico.

Nel settore medicale Cobraplast sta lavorando su diversi progetti tra cui:

  1. cassette per test rapidi “home test” (es: per Covid-19) anche con materiali biodegradabili;
  2. un device “appoggio mobile ergonomico” per supporto arti superiori, utilizzando tecnopolimeri innovativi e biodegradabili [ancora in fase di studio];

Nel settore alimentare Cobraplast sta lavorando per lanciare sul mercato contenitori per alimenti con materiale biodegradabile e compostabile. E’ allo studio un reparto in “camera bianca” per produzioni nel settore biomedicale e food. 

 

La vostra azienda ha fatto recentemente investimenti in innovazione?

Punto di forza di Cobraplast è l’innovazione sia dei prodotti che dei processi e per ottenere questo all’interno della Società ci sono figure dedicate alla ricerca e sviluppo che ogni anno propongono l’utizzo di materiali nuovi in diversi settori merceologici con l’obiettivo di sviluppare applicazioni innovative. Cobraplast ha sviluppato brevetti e marchi propri utilizzati in diversi settori. “Studio per utilizzo materiale green: economia circolare”
Questo progetto, di alto valore innovativo, è indirizzato allo studio di materiali riciclati per rispondere alle esigenze del mercato industriale (auto, veicoli commerciali, settore agricolo, medicale, alimentare ed altri settori) con l’obiettivo di mantenere le prestazioni applicative, ma nello stesso tempo ridurre l’impatto ecologico. Nel corso del 2019 è iniziata la fase di studio di materiali riciclati, con un primo livello di interazione e confronto con utenti finali, dai quali sono stati raccolti riscontri di interesse positivi. Questo ha permesso di orientare lo studio e le proposte tenendo conto di tutti gli obiettivi sopra elencati.

Nel corso del 2020 le attività di ricerca in tale ambito sono continuate mediante ricerche sulla letteratura scientifica disponibile e incontri tecnici coi principali attori mondiali a livello di produzione di materie prime, vista la costante spinta innovatrice che caratterizza questo settore.  Tali attività di ricerca si sono poi finalizzate in campionature di alcuni materiali individuati come idonei per alcuni particolari già prodotti da Cobraplast; l’obiettivo di tali campionature è stato quello di valutare le caratteristiche reologiche e di processo di questi nuovi compound a minor impatto ambientale e fare un confronto coi materiali “standard” validati per le produzioni attuali.  In alcuni casi gli esiti sono stati positivi e ci si potrebbe attendere come sviluppo futuro la messa su mercato di manufatti già di attuale produzione Cobraplast, realizzati però con materiali a basso impatto ambientale con performance pari ai materiali “standard”. Lo studio proseguirà anche nel 2021.